Contratti pubblici, requisiti e analogia delle prestazioni
Consiglio di Stato, sez. V, 18 giugno 2025, n. 5304
Contratti pubblici – Analogia fra prestazioni – Verifica in concreto – Principio di proporzionalità e di massima partecipazione
Il concetto di analogia tra prestazioni (eseguita e da eseguire) non può essere ridotto a una mera verifica di identità delle stesse (poiché, come noto, ciò comporterebbe una restrizione della platea dei potenziali concorrenti non conforme al principio di proporzionalità e di massima partecipazione), ma comporta comunque che il requisito fatto valere dall’operatore economico deve pur sempre essere proporzionato e attinente all’oggetto dell’affidamento, tenuto conto che la sussistenza dell’analogia o similarità dei contratti pregressi rispetto a quello oggetto della procedura di affidamento deve essere svolta in concreto e non valutata astrattamente.
