Cittadinanza onoraria
Cassazione civile, Sezioni Unite, 1 giugno 2023, n. 15601
Cittadinanza onoraria – Deliberazione del Consiglio comunale – Azione popolare – Difetto assoluto di giurisdizione – Valenza meramente simbolica della concessione della cittadinanza – Esclusione dal novero degli atti politici
La concessione della cittadinanza onoraria deliberata dal Consiglio comunale costituisce un titolo onorifico, avente natura puramente simbolica e non incidente su situazioni giuridiche soggettive. Essa, invero, non è oggetto di normazione ne è sottoposta a predeterminati canoni di legalità ma costituisce espressione di una libera e autonoma determinazione dell’organo comunale. Di conseguenza, non è configurabile in capo a chi aspira al conferimento della cittadinanza onoraria l’esistenza di una situazione giuridica protetta dall’ordinamento, né è predicabile un interesse giuridico qualificato e differenziato in capo al cittadino della comunità territoriale. Da ciò ne consegue che il cittadino elettore non può far valere eventuali vizi di legittimità della deliberazione di conferimento della cittadinanza dinanzi all’autorità giudiziaria neppure con l’azione di cui all’art. 9 del testo unico sugli enti locali, riguardando essa azioni di tipo sostitutivo e non correttivo.