Corte dei conti, sezione giurisdizionale regionale per il Molise, 26 giugno 2023, n. 38

Illegittima liquidazione di incentivi ex art. 113 d.lgs. n. 50/2016 – Dipendente comunale – Danno erariale – Responsabilità amministrativa 

L’erogazione degli incentivi per funzioni tecniche, di cui all’art. 113 del Codice dei Contratti, prevede come requisito sostanziale e non formale che la ripartizione per ciascuna opera o lavoro, servizio, fornitura avvenga secondo le modalità e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale e  sulla base di apposito regolamento adottato dalle amministrazioni secondo i rispettivi ordinamenti, dovendo essere predeterminati i criteri di commisurazione e, prima ancora, quelli di riscontro sull’effettiva spettanza.

Non sussiste alcun automatismo tra il ruolo di dipendente impiegato in funzioni tecniche ed il relativo incentivo, prevedendo la norma che lo stesso sia ridotto, sulla base del regolamento e della contrattazione nei casi di anomalo incremento dei tempi e dei costi dell’appalto e che l’assegnazione dell’emolumento sia, comunque, subordinata al previo accertamento delle specifiche attività svolte dai predetti dipendenti.

L’introduzione di un nuovo regolamento per l’erogazione degli incentivi per funzioni tecniche può avere valenza retroattiva solo nei confronti di fattispecie procedimentali, in cui manca ancora la fase di riparto e di successiva liquidazione degli incentivi.