Corte Suprema di Cassazione, Civile, Sez. II, 26 maggio 2025, n. 13936

Enti locali – Distanze legali – Distanza minima – Edifici – Strumenti urbanistici – Piano regolatore

Le disposizioni di cui al D.M. n. 1444 del 1968, che impongono la distanza minima di dieci metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, impongono determinati limiti edilizi ai Comuni nella formazione o revisione degli strumenti urbanistici e non sono immediatamente operanti nei rapporti fra privati senza il recepimento da parte di un valido piano urbanistico adottato dall’ente locale.