Tar Lombardia, Milano, sez. IV, 1° aprile 2025, n. 1133

Intervento di ristrutturazione “demoricostruttiva” – Nozione – Criterio della continuità costruttiva – Limite della “fedele ricostruzione” – Non operatività

Nella ristrutturazione demoricostruttiva (comprendente interventi di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti con diversa sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche) il criterio della continuità costruttiva, in termini di riconducibilità all’organismo preesistente (che si sostituisce a quello, più restrittivo, dell’identità dei fabbricanti ante e post intervento), non incontra il limite della “fedele ricostruzione”, essendo sufficiente la conservazione delle caratteristiche fondamentali dell’edificio preesistente quanto a sagoma, superfici e volumi.